venerdì 19 settembre 2014

Disabilità, formazione e sicurezza nel lavoro domestico

Il 15 settembre  si è svolto, presso la sala della Protomoteca del Campidoglio di Roma, il Convegno Nazionale DOMINA dal titolo "La Famiglia, nucleo del contratto collettivo nazionale del lavoro domestico", organizzato in collaborazione con la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap) e la Onlus AVI (Agenzia per la Vita Indipendente). 

DOMINA, Associazione Nazionale Famiglie Datori di Lavoro Domestico, firmataria del CCNL di categoria del 1 Luglio 2013, si occupa della tutela delle famiglie nella gestione del rapporto di lavoro domestico. Come Associazione datoriale, offre da vent'anni assistenza e tutele a tutti i datori di lavoro del settore, supportandoli nella corretta gestione contrattuale ed amministrativa della propria colf, badante o baby-sitter.


Il convegno DOMINA sul lavoro domestico ha riunito 16 ospiti tra Assessori, esponenti di Associazioni ed enti del settore nonché vertici di Onlus legate al mondo della disabilità. I temi della giornata (disabilità, formazione e sicurezza sul lavoro) sono stati affrontati in relazione al comune elemento della crisi economica contemporanea, che ha pesanti ricadute sul welfare del Paese. 
Le due tavole rotonde, dal titolo “La Famiglia con persone disabili”, moderata dall'Avvocato Massimo De Luca (StudioLegale De Luca & Associati) in qualità di esperto in materia di diritto del lavoro, e “Formazione e Sicurezza. Risorsa per il lavoratore e la famiglia”, moderata da Anna Sciò, intendevano essere l’occasione per fotografare la situazione attuale del settore ed indicare l'indirizzo per il futuro della regolamentazione del lavoro domestico. L’obiettivo era quello di capire come individuare e affrontare le criticità che nascono dal rapporto di lavoro domestico, rispettando i diritti di lavoratori e datori, tenendo conto dei valori dell’autonomia di questi ultimi.

Il tavolo di lavoro sui temi della disabilità, della formazione e della sicurezza sul lavoro è risultato un modo efficace per condividere le trasformazioni in atto con tutti i soggetti interessati, stimolando un dibattito che ha favorito maggiore consapevolezza e assimilazione dei cambiamenti che il settore del lavoro domestico sta  attraversando.