lunedì 23 febbraio 2015

Assumere lavoratori alla pari

Il collocamento alla pari consiste nell’accogliere in famiglia un giovane straniero, tra i 17 e i 30 anni (nubile/celibe e con conoscenza almeno basilare della lingua nazionale), venuto in Italia per perfezionare lingua e/o competenze professionali, in cambio di servizi domestici.

Il ragazzo o la ragazza alla pari possono essere assunti per un periodo di 12 mesi (prorogabile fino ad un massimo di 2 anni), possono lavorare al massimo 5 ore al giorno ed hanno diritto a vitto e alloggio più una piccola somma di denaro per le spese extra.

Attenzione: queste caratteristiche non trasformano il collocamento alla pari degli studenti in contratti con veri e propri lavoratori domestici, infatti, con il collocamento alla pari non sorge nessun  rapporto di subordinazione tra la famiglia ospitante e la persona collocata.

[Il collocamento alla pari è stato previsto e disciplinato dall’accordo europeo di Strasburgo adottato dal Consiglio d’Europa il 24/11/1969 e ratificato dall’Italia con la Legge n.304 del 18/05/1973].

Per dubbi o maggiori informazioni scrivete a studio@studiolegaledl.it