martedì 6 marzo 2018

Colf e badanti, a marzo si raddoppia

Lascia o raddoppia?
I datori di lavoro domestico a marzo raddoppiano. Ma cosa?
Le scadenze del lavoro domestico.
Colf, badanti, baby-sitter, giardinieri e governanti dovranno ricevere non uno ma due documenti da parte del datore di lavoro in questo mese.
La busta paga è il documento standard che i lavoratori domestici ricevono a fine mese e che contiene il dettaglio con le ore lavorate dalla colf, i permessi richiesti dalla badante, la malattia della baby-sitter, etc. Tutti coloro che hanno assunto un lavoratore domestico hanno ormai familiarizzato con questo documento che rappresenta un ottimo strumento di tutela contro le vertenze.
La busta paga, come consiglio sempre ai datori di lavoro domestico, deve essere fatta firmare al lavoratore domestico e conservata in caso di eventuali richieste di differenze retributive al termine del rapporto di lavoro con il domestico.
La Certificazione Unica è il secondo documento che deve essere predisposto dal datore di lavoro e consegnato entro fine mese.
Il C.U. (ex CUD) è un documento fiscale che deve essere consegnato una volta all'anno e che riassume tutte le somme versate a colf e badanti nell'anno 2017. Questa attestazione sarà utile al lavoratore per presentare la dichiarazione dei redditi, per calcolare l’Isee familiare e per le pratiche di rinnovo del permesso di soggiorno. Ovviamente non dovranno preoccuparsi di questa incombenza i datori di lavoro che hanno assunto a partire da gennaio 2018. Voi dovrete consegnare il CUD al lavoratore domestico nel 2019.
Anche il C.U. deve essere consegnato in doppia copia ed è buona norma conservare per se una copia firmata dalla colf o dalla badante assunta.