lunedì 7 maggio 2018

Colf e badanti, deduzione dei costi 2017

Colf e badanti con regolare contratto in Italia sono 866.747.
I costi dei lavoratori domestici variano in base all'orario e alle mansioni svolte in casa, ma la deduzione dei costi nella dichiarazione dei redditi è standard per tutte le famiglie datori di lavoro.

Se avete assunto lavoratori domestici nel 2017, i contributi versati all’INPS per colf, badanti e
baby-sitter si possono dedurre attraverso il modello 730 (rigo E23) entro il 23 luglio 2018, oppure
attraverso il modello Redditi (ex modello Unico) entro il 31 ottobre 2018.

Quanto si può dedurre?
Vi ricordiamo che il limite di spesa deducibile è di 1.549,37 Euro; tutti gli importi eccedenti questa cifra non potranno essere dedotti.

Conservate i documenti INPS!
Per poter usufruire della deduzione, i datori di lavoro domestico devono aver conservato i
bollettini di versamento dei contributi INPS (i MAV).

Nel 730 precompilato i contributi versati per colf e badanti nel periodo d’imposta 2018 dovrebbero essere già inseriti in modo automatico perché vengono comunicati all’Agenzia delle Entrate dall’INPS per via telematica.