lunedì 18 febbraio 2013

E' in arrivo la TAGESMUTTER all'italiana

studiolegaledl    
  
Oltre alla colf e alla badante, con il rinnovato CCNL per i dipendenti da proprietari  di fabbricati, in vigore dal primo gennaio 2013, fino al 2004 (Confedilizia // Filmcams-cgil - Uiltucs-uil - Fisascat-cisl) il condominio potrà avvalersi di una nuova figura professionale: l'assistente familiare di condominio!!


L'articolo 17 del CCNL di cui sopra, alla lettera D4, recita:
"Lavoratori che svolgono, in appositi spazi condominiali se autorizzati, o all'interno della propria abitazione se inserita nel contesto condominiale, ovvero all'interno delle proprietà esclusive di uno o più condomini, servizi per la prima infanzia o per persone anciane autosufficienti o più in generale attività relative alla vita familiare, in favore dei condomini o di una parte di loro." L'articolo conclude specificando che coloro che usufruiranno del servizio se ne assumono le spese.

E' stata introdotta una figura professionale simile alla nordica "TAGESMUTTER". Dal punto di vista contrattuale, la nuova figura professionale rientra nei profili D, come gli addetti alla vigilanza, gli istruttori e gli assistenti condominiali.

L'assistente familiare di condominio potrà avere un rapporto contrattuale a tempo pieno o parziale, non potrà avere avere un rapporto di apprendistato, e dovrà essere regolamente dichiarato all'INPS e all'INAIL. La retribuzione minima contrattuale lorda è pari a € 1.194,02. Tuttavia risulta ancora poco chiara, oltre l'utilità della nuova figura professionale, anche le reali mansioni che dovrà svolgere, simili a quelle di una colf, di una badante, di una baby sitter, di un portiere. Non solo. Come potrà il lavoratore prendersi cura di più persone anziane, seppur autosuffienti? L'idea apparentemente buona, si potrebbe manifestare inutile e complessa nella sua realizzazione. Inoltre, l'assunzione dovrà avvenire con delibera assembleare, il contratto di lavoro sarà firmato dal condominio, ma le spese a carico dei condomini che usufruiranno del servizio. La struttura contrattuale è confusa e di certo creerà molta confusione nel condominio poichè in caso di vertenza verrà chiamata a rispondere l'assemblea e non i condomini che hanno usufruito del servizio.
Nutro molte perplessità nella "Tagesmutter" all'italiana!!