lunedì 25 maggio 2015

Colf e Badanti, ecco gli 80 euro promessi!

Che fine hanno fatto gli 80,00 euro promessi a colf e badanti?
I lavoratori domestici rientrano tra i lavoratori dipendenti che possono beneficiare, se in possesso dei requisiti necessari, dei famosi 80,00 euro tanto pubblicizzati dal governo durante la campagna elettorale. Questo bonus Irpef potrà essere percepito da colf e badanti in sede di dichiarazione dei redditi; il recupero avverrà con il modello 730 2015.

Perché il bonus arriva solo ora?
Il bonus di 80,00 euro non è stato erogato in busta paga come per gli altri lavoratori dipendenti perché i datori di lavoro domestico non sono sostituti d’imposta e, quindi, non operano nessuna ritenuta d’acconto, non rilasciano certificazione unica e non presentano il modello 770.

Cosa devono fare colf e badanti?
I lavoratori domestici che hanno lavorato durante il 2014 e non hanno ricevuto il bonus Irpef in busta paga, sono tenuti a presentare la dichiarazione dei redditi (leggete qui l’approfondimento sul 730 precompilato). Colf e badanti hanno, infatti, l’obbligo di versare le imposte che non sono state trattenute dal datore di lavoro e di comunicare i redditi da lavoro dipendente percepiti nel 2014, corrisposti da uno o più datori di lavoro.

Attenzione: ricordiamo ai lettori del blog che il bonus Irpef di 80,00 euro è commisurato al periodo di lavoro.

Per dubbi o maggiori informazioni scrivete a studio@studiolegaledl.it