domenica 10 maggio 2015

Livelli contrattuali per colf e badanti

I prestatori di lavoro domestico, in base all’esperienza e alle mansioni svolte, sono suddivisi in livelli differenti. Ad ogni livello corrispondono due parametri retributivi, il superiore dei quali è chiamato “super.”
I livelli previsti per la categoria del lavoro domestico sono: A, A super, B, B super, C, C super, D e D super.
Oggi vi parleremo dei lavoratori domestici inquadrati nel livello A.
Al livello A appartengono tutti i collaboratori familiari generici, non addetti all’assistenza di persone, sprovvisti di esperienza professionale o con esperienza professionale non superiore a 12 mesi e i lavoratori che, in possesso della necessaria esperienza, svolgono mansioni esecutive sotto il diretto controllo del datore di lavoro. In questo livello rientrano i seguenti profili:
- addetto alle pulizie;
- addetto alla lavanderia;
- aiuto di cucina (mansioni di supporto al cuoco);
- stalliere (mansioni di pulizia della stalla e cura generica dei cavalli);
- assistente animali domestici;
- addetto a pulizia e innaffiatura delle aree verdi;
- operaio comune (mansioni manuali, di fatica, grandi pulizie o interventi di piccola manutenzione).

Nel livello A super troviamo altri due profili:
- addetto alla compagnia per persone autosufficienti;
- baby sitter (mansioni saltuarie di vigilanza dei bambini in occasione di assenze dei familiari, con esclusione di qualsiasi prestazione di cura).

E la retribuzione?
Secondo le nuove tabelle retributive 2015, la paga oraria minima dei lavoratori domestici di livello A è pari a 4,51 € e la paga minima mensile è pari a 620,25 €. 
Invece, per i lavoratori di livello AS la paga oraria minima è pari a 5,33 € e la paga minima mensile è 733,03 €.

Per dubbi o maggiori informazioni scrivete a studio@studiolegaledl.it