L’Inps, Istituto Nazionale di previdenza sociale, ha reso note le tabelle 2015 con i nuovi livelli di
reddito per la corresponsione dell’assegno familiare.
Come riportato nella circolare 109 dell'Istituto, secondo la legge n.
153/88, i livelli di reddito familiare devono essere
rivalutati ogni anno ai fini della corresponsione dell'assegno per il nucleo
familiare. Questa rivalutazione dipende dalla variazione dell’indice dei prezzi al
consumo* per le famiglie di operai ed impiegati,
intervenuta tra l'anno di riferimento dei redditi per la corresponsione
dell'assegno e l'anno immediatamente precedente. Secondo i calcoli effettuati
dall'ISTAT, la variazione percentuale dell'indice dei prezzi al consumo tra
l'anno 2013 e l'anno 2014 è risultata pari allo 0,2%.
In funzione di questa variazione l'Inps ha pubblicato le tabelle 2015 contenenti gli importi e le fasce reddituali che avranno validità a partire dal 1° luglio 2015.
Ricordiamo ai lettori del blog che gli assegni familiari vengono pagati direttamente dall’Inps e per riceverli è necessario effettuare la domanda telematica sul sito dell'Istituto. Per approfondire l'argomento trovate i requisiti di accesso all'assegno nel post "Assegno familiare per colf e badanti".
Ricordiamo ai lettori del blog che gli assegni familiari vengono pagati direttamente dall’Inps e per riceverli è necessario effettuare la domanda telematica sul sito dell'Istituto. Per approfondire l'argomento trovate i requisiti di accesso all'assegno nel post "Assegno familiare per colf e badanti".
*Indice calcolato dall'ISTAT.