A quanto ammonta il valore orario di vitto e alloggio per colf e badanti? Per determinare la quota oraria è necessario:
moltiplicare il valore convenzionale giornaliero di vitto e alloggio per il numero delle giornate in cui il lavoratore ha ricevuto le prestazioni in natura nel corso del mese
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in questo modo si ottiene il valore complessivo mensile
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dividendo questo risultato per il numero delle ore retribuite nello stesso mese si ottiene la quota da aggiungere alla paga oraria per individuare la retribuzione sulla quale versare i contributi
Esempio:
Nel mese di marzo il vostro lavoratore domestico ha lavorato 26 giorni per un totale di 175 ore. Per conoscere la quota oraria di vitto e alloggio dovrete effettuare il seguente calcolo:
(5,39x26) / 175 = 0,80 €
Il datore deve quindi moltiplicare l'indennità giornaliera totale di vitto e alloggio (5,39 €) per il numero dei giorni lavorati (26), dividendo il totale ottenuto per il numero delle ore lavorate (175). L'importo ottenuto (0,80 €), rappresenta la quota oraria dell'indennità di vitto e alloggio. Vi ricordiamo che nel computo dei contributi inps, questa quota deve essere sommata alla retribuzione oraria della vostra colf o della vostra badante.Per dubbi o maggiori informazioni scrivete a studio@studiolegaledl.it
